Proposta didattica attraverso i 5 sensi.
Il bambino della scuola dell'infanzia percepisce e recepisce messaggi attraverso tutto il proprio io e perciò mediante tutto il proprio corpo.
Il bambino è costantemente immerso in una realtà fatta di svariati stimoli sensoriali (visivi, uditivi, tattili, olfattivi, gustativi).
E' perciò necessario abituare il bambino a riconoscere e discriminare i vari stimoli, ed aiutarlo a farne un buon uso, creando stimolanti esperienze didattiche.
Il progetto nasce dal desiderio di accompagnare i bambini alla scoperte dei 5 sensi, favorendo così sia l'acquisizione di capacità percettive sia la capacità di esprimere sensazioni ed emozioni.
Questo laboratorio nasce inoltre dall'esigenza di evidenziare, mediante attività ludiche, le numerose potenzialità che permettono al bambino di esprimersi creativamente mediante l'utilizzo dei 5 sensi.
Il percorso prenderà vita da alcune storie e permetterà ai bambini di vivere esperienze sensoriali attraverso la manipolazione, il linguaggio verbale, le attività grafico pittoriche, la sperimentazione.
La sfera sensoriale é strettamente correlata alla sfera affettiva perciò l'attività si svolgerà su un itinerario che preveda sia la conoscenza della realtà degli oggetti, dei materiali, ma anche la partecipazione emotiva tenendo conto delle sensazioni, delle aspettative e dei desideri.
Metodologia
Sarà un'attività trasversale che coinvolgerà tutti i campi d'esperienza basata su proposte di tipo ludico-motori,e fondata sui principi del fare per conoscere e conoscere per trasformare.
Finalità
Sviluppo, controllo e maturazione del sistema sensoriale, evidenziando eventuali deficit sensoriali sia a livello
diagnostico che affettivo.
Obiettivi generali
Distinguere ed affinare le percezioni sensoriali | Classificare - ordinare - confrontare le varie percezioni sensoriali con quelle dei compagni | Arricchire le capacità espressive | Interagire verbalmente | Esprimere le proprie sensazioni attraverso il linguaggio: verbale, manipolativo e grafico-pittorico | Esercitare e sviluppare la memoria tattile - visiva - acustica - olfattiva - gustativa | Cooperare | Socializzare e condividere esperienze |
Obiettivi specifici delle attività
Verbalizzare una semplice esperienza | Esprimere sentimenti ed emozioni | Descrivere percorsi effettuati | Rielaborare i vissuti a livello motorio | Conoscere, riconoscere e discriminare i 5 sensi | Conoscere la funzione dei 5 sensi | Individuare somiglianze e differenze | Riconoscere e denominare forme geometriche | Comprendere ed usare correttamente le relazioni topologiche: aperto/chiuso; dentro/fuori; sopra/sotto; grande/piccolo; lungo/corto; alto/basso | Comprendere le relazioni spaziali : davanti / dietro; vicino / lontano | Riconoscere le dimensioni: spesso / sottile; largo / stretto; pesante / leggero | Riconoscere e discriminare sensazioni uditive: fievole / intenso; sordo / acuto | Riconoscere e discriminare sensazioni olfattive: puzza / profumo | Riconoscere e discriminare sensazioni gustative: dolce/amaro; sapido/insapido | Riconoscere e discriminare sensazioni tattili: caldo / freddo; duro / morbido | Stabilire relazioni temporali: prima / adesso / dopo | Manipolare materiali vari | Usare in modo creativo il materiale a disposizione | Partecipare alle proposte, al lavoro in gruppo, alle attività comuni |
Attività
Attraverso le mani, i bambini riescono a sentire la superficie dei vari materiali e a descrivere verbalmente tutte le sensazioni tattili e visive trasmesse: il colore, la forma, la qualità della superficie (liscia, ruvida, calda, fredda ).
Ogni sensazione è, però, sempre strettamente correlata ad altre e spesso le sensazioni sono "evocative".
Inoltre alcuni materiali possono anche essere assaggiati o comunque odorati
Perciò ogni bambino potrà
TOCCARE ACCAREZZARE AFFERRARE MESCOLARE - IMPASTARE MODELLARE - ASCOLTARE ASSOCIARE - ASSAGGIARE ODORARE - EVOCARE CREARE
Materiali previsti:
- farina bianca e gialla
- pongo, plastilina, das
- sale grosso e fino
- zucchero
- spezie
- polvere di caffè
- legumi
- agrumi
- ortaggi
- pasta, riso
- segatura: asciutta e bagnata
- bottoni, fili, corde
- legno e metallo
- carta, cartone, carta vetrata
- colla vinilica
- gommapiuma, stoffe, cotone, lana
- materiali di recupero vari
- sussidi audiovisivi e tante altre cose
Ogni bambino bendato deve indovinare i vari materiali che tocca con il solo aiuto del tatto.
Quando indovina il gruppo intona un allegro motivetto scelto per premiare il vincitore.
GIOCO CON LO SCATOLONE
Coppie di oggetti, uno da porre uno dentro lo scatolone, l'altro su un tavolo per poterlo osservare e manipolare.
Gli oggetti devono possedere le seguenti caratteristiche:
- duri / morbidi
- lisci / ruvidi
- piccoli / grandi
- pungenti
- quadrati / rotondi / rettangolari
A turno i bambini infilano il braccio nel buco dello scatolone per trovare lo stesso oggetto indicato dallinsegnante.
GIOCO DEL TATTO
Riconoscere al tatto, con le mani con i piedi o con altre parti del corpo, alcuni materiali diversi: legno, carta, farina, segatura, metallo, sale, pongo al fine di descrivere le sensazioni vissute.
Costruzione di strisce tattili.
GIOCO SENTIAMO CON I PIEDI
Si dispongono delle corde per terra dando forme diverse: si osservano le figure ottenute poi a turno e bendati, i bambini camminano scalzi sulle corde, mantenendo il percorso e la direzione data : l'insegnante è accanto per sostenere se necessario.
- Verbalizzazione delle sensazioni provate e delle difficoltࠩncontrate.
- Verifica grafica individuale delle situazioni di gioco vissute.
GIOCO DEL SILENZIO E DEI SUONI
Discriminare suoni noti, versi di animali, suoni familiari, rumori della cittଠdistinguere suoni naturali da quelli artificiali, classificare i suoni per intensità e durata cercando di indicare durata e intensita dei vari suoni.
Cercare di riprodurre i suoni uditi.
GIOCHIAMO IN CUCINA
Preparare, nei vari periodi dellanno, semplici ricette da guardare, toccare, odorare tutti insieme.
Il vino
Le caldarroste
La spremuta d'agrumi
Il pandolce
I frullati
La macedonia
E tutto quello che ci verrà in mente
Cercheremo di utilizzare anche il momento del pasto, per scoprire cosa piace e cosa i nostri bimbi proprio non gradiscono.
Cercheremo di capire insieme i motivi delle loro preferenze gastronomiche ed eventualmente proveremo a fargli cambiare opinione.